Cablaggio strutturato

Cablaggio strutturato

Ead realizza impianti di cablaggio strutturato, destinati a supportare la realizzazione di tipi diversi di reti locali, inclusa ad esempio la rete telefonica

Per ogni postazione da servire, vengono posati uno o più cavi in apposite canalizzazioni nelle pareti, nei controsoffitti o nei pavimenti dell'edificio, fino a raggiungere un armadio di distribuzione, solitamente si tratta di un rack standard da 19 pollici, che può ospitare sia permutatori che apparati attivi.

Questi cavi sono attestati da una parte in un pannello di permutazione nell'armadio, dall'altra in una placca a muro o a pavimento in prossimità della postazione utente. Collegando un cavo di permuta dal calcolatore alla presa a muro, e un altro dal permutatore ad un apparato di rete (come un hub o uno switch), si crea un collegamento elettrico che permette di collegare il calcolatore alla rete.

Nel caso le dimensioni dell'edificio non permettano di servire tutte le utenze con un solo rack, gli stessi vengono collegati ad un armadio di edificio, tramite cavi in rame e/o in fibra ottica(dorsali), anche questi attestati in permutatori.